Non siamo dunque abituati a SENTIRE il dolore e a STARE sulla sofferenza, perché nessuno ce lo ha insegnato e perché non abbiamo avuto tanti esempi degni da emulare. Tuttavia, queste non possono essere giustificazioni valide per non iniziare da adesso a svolgere un serio Lavoro interiore.

Il dolore è un fedele e neutro messaggero, un ambasciatore di un messaggio molto importante.

È la chiamata di Dio che trova spazio nel nostro corpo, nelle nostre emozioni e nelle nostre sensazioni. Un impulso di fuoco che costringe la Coscienza a ridestarsi, poiché scuote tutti i nostri tessuti – densi e sottili – per ricondurli al momento Presente.

Il messaggio che vela in sé la sofferenza è uno splendido tesoro tutto da scoprire.

Il dolore costringe chiunque a sciogliere le sue parti più dense, per dissolvere alcune sostanze molto dannose da mantenere nel proprio organismo. È dunque assai importante imparare a STARE nel dolore e provare a SENTIRE – non capire – ciò che ha in seno per noi.

Bisogna imparare a domare gli istinti primitivi della propria macchina biologica, che vorrebbe a tutti i costi scappare dalle situazioni e dagli eventi più dolorosi, per riuscire a cogliere il messaggio che Dio ha racchiuso nel fuoco della sofferenza.

Infine, il dolore è la guarigione stessa.

Se stiamo provando dolore e stiamo soffrendo è perché nel profondo siamo pronti per lasciare andare ciò che non ci serve più. Vuol dire che siamo già guariti! Ma alla personalità – che vive nel tempo – occorre tempo per smaltire tutti i residui grezzi e far spazio al nuovo che avanza.

Se non ci fosse il dolore in questa vita qualcuno dovrebbe inventarlo, in modo da offrire la possibilità a tutti gli esseri umani di raggiungere intensità elevatissime di Attenzione (Presenza nel corpo e nelle emozioni) e così dare il via ad un Lavoro di raffinazione dei propri elementi più densi.

È vero che si può evolvere nella Gioia e nella Bellezza senza più soffrire, ma questo può accadere solo quando non rifuggiamo più da alcuna esperienza dolorosa e realizziamo l’indispensabilità e l’intrinseca Bellezza del dolore.

Grazie alla sofferenza e grazie ai momenti dolorosi avete dato inizio ad una guarigione che vi renderà immortali.

Ricordatevelo sempre.

Fabio Pietro Iacontino – Intelligentia Solis

[Potete scrivere questo testo su un foglio per portarlo sempre con voi, in modo da rileggerlo proprio nei momenti in cui vi serve di più.]